La Promoball vince anche la gara di ritorno con Usma Padova e si assicura il passaggio al turno successivo

che porrà ora di fronte Torbole Casaglia, in una sfida tutta bresciana. Contro la formazione patavina, Castellini e compagne partano bene, poi vengono agganciate, ma portandosi sul 2-1 si mettono in tasca il biglietto per proseguire la corsa prima ancora che la gara finisca.

Starting six. Schiera con Negri, Olivieri , Cecchetto, Ferrari, Castellini, Populini e Bertoletti (libero), la Promoball soffre un poco nelle battute iniziali, con la tensione che fascia le braccia, il che consente a Padova di prendersi i primi punti 6-3. Poi però i legacci si sciolgono, Populini mette a segno degli attacchi importanti e la squdra accorcia le distanze, 9-7, quindi con un ace di Negri e una palla messa a terra da Populini arriva anche al pareggio. Padova cerca ancora di prendere qualche passo di vantaggio 13-10, ma coach Nibbio chiama il tempo, e al rientro le sue annullano per poi proiettarsi in un punto a punto che si mantiene fino alla fine del parziale. Un attacco fuori di Usma consegna il set ball che poi la Promoball concretizza con il 23-25 che regala il vantaggio.

Secondo set. Deciso a non mollare il sestetto patavino aggredisce in apertura di secondo periodo e va sul 5-1, costringendo anche coach Nibbio a chiamare time out, e poi a ricorrere ai cambi, con Conti dentro per Olivieri e Scotti per Negri. Di lì a poco, con il risultato sul 8-4, i cambi si chiudono, e poi piano piano la Sanitars ingrana. Con gli attacchi dal centro riesce a portarsi a -2, 12-10, e a seguire, spinta da un buon turno in battuta di Olivieri, arriva anche al pareggio firmato da Cecchetto. Padova però non ci sta e rilancia 20-15, quindi difende il margine e pareggia per 25-21.

Terzo set. Le tigri però non hanno alcuna intenzione di essere ammansite e, non appena tornano in campo per il terzo parziale, sfoderano gli artigli e si portano sul 3-6, poi non abbassano la guardia e continuano a condurre, con Populini che trascina sul 12-17. Usma ferma il gioco e quando si riparte qualcosa rosicchia, ma prima che le cose si complichino, con il tabellone che segna 14-19, anche coach Nibbio ricorre al tempo. E alla ripresa le sue spingono decise verso il passaggio del turno che diventa realtà con l’attacco di Castellini che vale il 19-25.

Quarto set. Nel quarto set, che la Promoball affronta con Conti Scotti, Ferrari, Macobatti, Diana, Bergamaschi e Bandera libero, i primi scambi sono a favore delle biancorosse, che un reale stacco però non lo riescono a mettere, così per buona parte il parziale si gioca punto a punto, poi è Padova a prendere margine e a portarsi sul 20-17, e, contenuto il ritorno biancorosso, a pareggiare i contri per 25-22.

Finale. Si va allora al tie break, che per la Sanitars si apre con l’ace di Gatti per lo 0-2, poi le tigri restano avanti, Bergamaschi mette a segno un ottimo attacco e un muro punto, 2-5, seguita da Macobatti e Diana, e al cambio campo le biancorosse ci arrivano avanti 2-8. A seguire un lieve calo di concentrazione c’è, il che consente a Padova di accorciare, ma dal 8-11 le tigri ripartono e chiudono 8-15.

Il commento. «Passare la prima fase dei play off credo sia stato un giusto riconoscimento per l’impegno di una stagione fantastica – commenta il general manager Luca Giacomelli – Penso che questa vittoria possa essere per tutta Brescia un grande orgoglio. Ora pensiamo alla seconda fase e speriamo di avere tutti i nostri tifosi a sostenerci».

IL TABELLINO

USMA PADOVA 2
PROMOBALL 3
(23-25, 25-21, 19-25, 25-22, 8-15)

PADOVA: Vaghi 4, Fregonese 13, Carraro 10, Bellini 1, Gherardi 12, Malerba 17, Budoian (L), Gazzerro, Guidolin 2, Pedron 6. Peres 2, Canella 5, Salmaso 2, Marini 5. All. Trolese.
PROMOBALL: Negri 2, Olivieri 10, Cecchetto 13, Ferrari 4, Populini 13, Castellini 8, Bertoletti (L), Macobatti 4, Bandera, Gatti 10, Bergamaschi 5, Diana 4, Conti 1, Scotti 5. All. Nibbio

ARBITRI: Fabiani, Pivetta.
NOTE: Durata set: 30′, 32′, 29′, 26′, 13′.

Prossima partita: Sabato 24, alle 21, Torbole-Promoball Sanitars, palazzetto Castenedolo