
GIOVANI CAMPIONI, CITTADINI ESEMPLARI
Lo sport come mezzo per crescere ed educare le nuove generazioni.
Come volano per trasmettere valori.
Come ricchezza sociale. Si è tenuta nei giorni scorsi, al cinema Moretto, in città, la serata «Giovani campioni, cittadini esemplari», promossa e organizzata dalla nostra società, e che ci ha visti affiancati dal Golf Club Brescia.
Durante la stessa, sono intervenuti attori del mondo sportivo, autorità, e sponsor.
«Le società sportive – ha ringraziato per l’invito l‘assessore Alessandro Cantoni – sono formatrici di carattere, sono strumento educativi per crescere i ragazzi del domani con sani valori, nella certezza che questi diverranno persone per bene. Così una comunità può crescere unita, inclusiva e con la voglia di migliorarsi sempre».
Dal campo al tappeto green, poco cambia, come ha spiegato anche Roberto Manassero, presidente del Golf Club Brescia: «Il golf non è un passatempo ma un vero e proprio sport, olimpico, adatto a tutte le età, in cui ciascuno può usare le proprie caratteristiche – ha precisato – ed è molto importante e stimolante anche per i giovani perché ha un numero valoriale enorme, a partire dal fatto che è l’unica disciplina nella quale ci si arbitra, insegnando così il rispetto di regole e avversari».
In un contesto che stimola la condivisione: «È uno sport singolo, in cui si gioca sì soli, ma in compagnia – ha confermato Andrea Zani, consigliere Pgai, Professional Golfers’Association of Italy – perché ogni volta si è in minimo due persone, e può legare diversi tipi di giocatori, poiché non è importante il livello di gioco, ma lo stare insieme. Ed è un viatico per creare anche legami lavorativi». Concorde anche Michele Sigoli, maestro del Brescia Golf: «Il nostro è sport a tutti gli effetti, molto avvincente, noi stiamo cercando di avvicinare giovani e non al nostro club con varie iniziative, tra cui una attualmente in corso che prevede che chi vuole venire a provare, da qui a fine maggio, può approfittare di una lezione gratuita e seguito della quale può accedere al club per due settimane, durante le quali forniamo noi l’attrezzatura».
Non è un caso che nello sport decidano di investire realtà imprenditoriali piccole e grandi, come ha spiegato anche Alessandro Marini dello Studio Maruggi: «Noi abbiamo grande attenzione all’economia territoriale, il territorio è centrale e l’investimento sullo sport, ancor più sul giovanile, è importantissimo, perché porta avanti uno sviluppo culturale e personale; di ritorno abbiamo l’adesione alla nostra missione, ovvero stare attenti alle esigenze del territorio, farlo crescere, investendo sui giovani».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giuseppe De Rosa di Tilog: «L’investimento delle aziende nello sport rappresenta un’opportunità di responsabilità sociale d’impresa, dimostrando l’impegno nel promuovere valori positivi e benessere nella comunità, e offre visibilità del brand attraverso sponsorizzazioni e partnership, permettendo di raggiungere un pubblico ampio e coinvolto emotivamente.
Lo sport, inoltre, sviluppa nei giovani competenze trasversali come leadership, lavoro di squadra, gestione dello stress, resilienza, disciplina e orientamento agli obiettivi, skill che risultano preziose nel mondo del lavoro, consentendo alle aziende di attingere a candidati con competenze già sviluppate, ridurre i costi di formazione e aumentare la produttività grazie a dipendenti più resilienti e collaborativi.
L’investimento in esso rappresenta quindi non solo un ritorno d’immagine immediato, ma un investimento strategico sul capitale umano futuro».
«Ringraziamo autorità e sponsor presenti e l’amministrazione del cinema Moretto per la grande ospitalità che ci ha riservato – ha commentato Luca Giacomelli, general manager di Promoball – quella vissuta è stata una bellissima serata di incontro e confronto, alla quale hanno preso parte anche alcune delle nostre tesserate della serie B e dell’under18, giocatrici di alto livello che oltre ad impegnarsi nello studio hanno deciso di intraprendere il percorso di atleta, con tutti i sacrifici che ciò comporta».
A chiudere l’appuntamento, la visione del film, molto carico di valori, «Campioni», uscito nel 2023, che parla di un allenatore di una squadra di atleti special olympics.